Assuefazione da caffeina cos’è e come combatterla

Bere caffè appena svegli aiuta le persone a fare un pieno di energie in vista della giornata lavorativa, ma dopo diversi anni di assunzione può capitare che la caffeina faccia meno effetto, e che per caricarsi non basti più solo una tazzina, ma sia necessario berne diverse. Bere caffè aumenta la sensazione di sentirsi più svegli, migliora l’umore e le prestazioni mentali. Questo succede perchè la caffeina è uno stimolante che agisce come antagonista del recettore dell’adenosina, una sostanza che promuove la sonnolenza.

Secondo recenti studi la caffeina può bloccare fino al 50% di questi recettori quando viene continuamente consumata durante la giornata, anche se non bisogna abusarne onde evitare di ottenere l’effetto contrario. Sembra infatti funzioni meglio quando la si assume in modo intermittente, piuttosto che religiosamente ogni mattina. Rinunciare o diminuire il numero di caffè non significa doversi privare del tutto dei suoi effetti benefici. Esistono altri metodi per ricaricarsi. Sicuramente l’Attività Fisica, aumentando la frequenza cardiaca e facendo scorrere più velocemente il sangue, consente l’invio di ossigeno e sostanze nutritive extra ai muscoli, che si sentono quindi più energici. Basta poco per beneficiare di questa sensazione, anche una camminata veloce di una ventina di minuti.